Piano di Uguaglianza di Genere in ULSS 4 (Gender Equality Plan) - 2022-2024

Il principio della parità di genere in ogni forma ed attività è stato promosso trasversalmente in tutti livelli istituzionali: dall’ONU (con l’Agenda 2030), dalla Commissione Europea (programma Horizon Europe) al Governo italiano (da ultimo anche nel PNRR); lo scorso febbraio anche la Regione Veneto ha varato disposizioni volte al sostegno e alla qualità dell’occupazione femminile.

“Nella sanità pubblica, dove la maggioranza della forza lavoro è femminile abbiamo il dovere morale e civile di avviare azioni concrete per promuovere l’uguaglianza di genere attraverso cambiamenti culturali ed istituzionali – spiega il direttore generale dell’Ulss4, Mauro Filippi – per fare questo è stato approvato il “Piano di Uguaglianza di Genere – Gender Equality Plan 2022-2024” volto ridefinire il quadro legale, operativo, economico, organizzativo e sociale in ambito Aziendale”. L’Ulss4 è così una delle prime in Italia ad aver varato un piano per la parità di genere nella sanità pubblica.


Nato dalla sensibilità della direzione strategica aziendale alle tematiche di genere, il Piano è frutto di un lavoro congiunto tra varie unità operative aziendali con il fondamentale contributo dello staff ProMIS, ossia del “Programma Mattone Internazionale Salute” sviluppato dal Ministero con il coordinamento della Regione Veneto per portare la sanità delle Regioni italiane in Europa e l’Europa nei sistemi sanitari Italiani.

La redazione del Piano ha preso in considerazione anche l’analisi dello stato occupazionale della sanità, oltre che quello aziendale; a livello nazionale si riscontra che quello sanitario è uno dei contesti con il più elevato “gender gap” a sfavore degli uomini, risulta infatti che su 6 dipendenti 4 sono donne e di queste il 47% sono infermiere.

In ambito Ulss4 il trend è analogo, infatti il 75% del personale in pianta organica è costituito da donne ed il 66% degli incarichi di funzione (in gran parte coordinatori infermieristici) è rappresentato dal genere femminile. Il dato si inverte invece per quanto riguarda gli incarichi apicali, dove direttori di unità semplice, complessa e dipartimentale sono costituiti per il 63% da uomini. “A fronte di questa fotografia – osserva il direttore generale Filippi – è stato stabilito di dare avvio a 4 aree di intervento nell’ambito dell’organizzazione aziendale per promuovere l’uguaglianza di genere”. Le 4 aree di intervento sono: il benessere organizzativo, l’equilibrio di genere nella leadership e nel processo decisionale, la parità di genere nel reclutamento e nella progressione di carriera, l’integrazione della dimensione di genere nella ricerca e nella formazione. “Ci siamo dati un orizzonte temporale di 3 anni per dare concretezza al piano durante questo periodo verranno raccolti e monitorati dati che ci daranno la misura di questa concreta innovazione culturale ”.


Approvazione del Piano di Uguaglianza di Genere 2022-2024 - delibera n. 929/2022 

Piano di Uguaglianza di Genere (Gendere Equality Plan) 2022-2024

Presentazione GEP ULSS 4