Assistenza ospedaliera

L’ULSS 4 garantisce il ricovero presso le strutture ospedaliere nel caso in cui siano necessari interventi di tipo medico, chirurgico e riabilitativo non eseguibili in ambulatorio o al domicilio del paziente. Il cittadino può scegliere di ricoverarsi negli ospedali o nelle strutture private accreditate.

Per particolari patologie il ricovero può essere effettuato presso centri di alta specializzazione presenti negli Stati esteri, con le modalità previste dalle normative vigenti.


Il ricovero in Ospedale può avvenire in diversi modi:

L'assistenza sanitaria ospedaliera è gratuita per i cittadini italiani e stranieri iscritti al Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Per i cittadini dell'Unione Europea si applica la vigente normativa. Ai cittadini stranieri non in regola con le norme relative all'ingresso e al soggiorno è garantita l'assistenza limitatamente a prestazioni urgenti ed essenziali.




 

 

GUIDA AL RICOVERO

I documenti necessari per il ricovero sono:

  • La tessera sanitaria cartacea
  • La nuova tessera sanitaria (il codice fiscale per chi non l’avesse ancora ricevuta)
  • Un documento di riconoscimento

E’ importante portare le lettere di dimissione e le cartelle dei ricoveri precedenti, oltre a eventuali referti di esami di laboratorio, accertamenti diagnostici e visite specialistiche già eseguiti e comunicare ai medici notizie relative ai farmaci assunti a domicilio.

Cosa portare in ospedale

Lo spazio e gli armadietti a disposizione di ogni paziente sono limitati, per cui è opportuno ridurre al minimo il bagaglio personale. Si consiglia di portare con sé pigiama o camicia, biancheria, asciugamani, pantofole e quanto può servire per l’igiene personale.

Presso i distributori automatici è possibile reperire alcuni prodotti per l’igiene, bevande calde e fredde, merendine. Si consiglia di non tenere con sé oggetti di valore o denaro, se non lo stretto necessario.

Accoglienza

All'arrivo in Ospedale il paziente è accolto dal Coordinatore Infermieristico o da un infermiere che lo accompagnerà nella camera di degenza e gli indicherà i servizi esistenti.

Come riconoscere il personale

Ogni operatore, durante l'orario di servizio o di presenza in Ospedale, espone sulla divisa un tesserino di riconoscimento sul quale è indicato nome, cognome e qualifica.

Le diverse figure professionali sanitarie sono riconoscibili anche dal colore del profilo presente sul taschino della divisa.

Qualora questo manchi, si può chiedere al personale di qualificarsi e comunque va segnalato al Responsabile della struttura.

Informazioni utili per le mamme in attesa

Corredo consigliato per le neomamme:

  • biancheria personale
  • necessario per toilette
  • assorbenti da notte
  • ciabatte di plastica per la doccia
  • mutandine monouso
  • facoltativo: panciera (in caso di parto cesareo)

Corredino per i nuovi nati:

  • estate: tutina o completino di cotone con maniche lunghe (gli ambienti sono climatizzati), body o magliette di cotone con maniche corte o smanicati, scarpette o calzini di cotone, copertina di cotone o lana leggera;
  • primavera e autunno: tutina o completino di cotone con maniche lunghe, body o magliette di cotone con maniche lunghe o corte, scarpette di lana, copertina di lana leggera;
  • inverno: tutina o completino di ciniglia (o cotone felpato o lana), body o magliette di cotone felpato o lana con maniche lunghe o corte, scarpette di lana, copertina di lana.

Il menu in ospedale e l'orario dei pasti

Il menu si alterna ogni due settimane e a seconda delle stagioni (invernale ed estivo). Su prescrizione medica e/o dietestica si forniscono pasti per le varie patologie (es. celiaco, aproteico, ecc.).

Indicativamente l'orario di inizio della distribuzione dei pasti è:

  • colazione: 8.00-8.30
  • pranzo: 12.00-12.15
  • bevanda calda (orzo o tè): primo pomeriggio
  • cena: 19.00 presso l'Ospedale di San Donà di Piave e l'Ospedale di Portogruaro, 18.45 presso l'Ospedale di Jesolo

Certificato di ricovero

Il paziente o un suo familiare possono richiedere il certificato di ricovero al personale del reparto.

Orari di visita ai degenti

E' possibile per i visitatori accedere ai reparti di degenza secondo le regole dell' Ospedale, tenuto conto della normativa vigente sulla prevenzione del contagio da virus SARS COV 2 e dell'orario di visita previsto per ciascuna Unità Operativa.

Ospedale di San Donà di Piave
Dal lunedì al sabato: 15.00-16.00 e 18.00-19.00
Domenica e festivi: 10.00-11.00, 15.00-16.00 e 18.00-19.00.

Ospedale di Portogruaro
Dal lunedì al sabato: 14.00-15.00 e 18.00-19.00
Domenica e festivi: 10.00-11.30, 14.00-15.00 e 18.00-19.00.

Ospedale di Jesolo
Dal lunedì al sabato: 15.00-16.00 e 19.30-20.15
Domenica e festivi: 10.00-11.00, 15.00-16.00 e 19.30-20.15.

Le visite non devono assolutamente ostacolare le attività dei medici e degli infermieri e non devono recare disturbo agli altri degenti.
Ai visitatori viene richiesto di tenere un comportamento rispettoso dell'ambiente e delle persone ricoverate. In particolare si invitano i visitatori a mantenere toni di voce bassi e comportamenti appropriati al luogo di cura (non è consentito sedersi sui letti, né utilizzare il telefono cellulare negli ambienti di degenza).

Si consiglia di non affollare le stanze di degenza e di rispettare gli orari di visita.
Se ci sono particolari esigenze, è necessario rivolgersi al capo sala.

La presenza di familiari o altre persone, al di fuori dell'orario delle visite, deve essere autorizzata dal Direttore di Unità Operativa o dal coordinatore infermieristico.

Assistenza religiosa

Ogni paziente ha diritto all’assistenza religiosa della propria fede, senza, però, interferire od ostacolare le attività del reparto in cui è ricoverato e senza arrecare disturbo agli altri degenti.
Per gli ospiti di fede cattolica è presente una cappella, nella quale vengono celebrate le funzioni religiose. Il sacerdote effettua, inoltre, visite giornaliere nei reparti e può essere chiamato dai degenti tramite il personale.

Informazioni mediche

I familiari delle persone ricoverate possono chiedere informazioni ai medici di reparto, in orari prestabiliti.
Le informazioni sugli orari di ricevimento sono disponibili presso il coordinatore infermieristico.

In riferimento alla vigente legge sulla privacy il ricoverato dovrà indicare ai medici e al coordinatore infermieristico quali sono i nominativi delle persone alle quali possono essere date informazioni sullo stato di salute (oltre che, ovviamente, al diretto interessato).

Il coordinatore infermieristico risponde sull'assistenza infermieristica e sul comfort alberghiero tutti i giorni durante la normale attività.

L'assistenza sociale

In caso di necessità, l'aiuto dell'assistente sociale può essere richiesto dal paziente o da un suo familiare, informando il coordinatore infermieristico. Si consiglia di effettuare richiesta nei primi giorni di ricovero.

Il volontariato

All'interno della struttura ospedaliera è presente personale appartenente alle associazioni di volontariato regolarmente autorizzato; tale personale opera gratuitamente.

Consenso informato

Ogni trattamento sanitario è volontario. La persona ricoverata può rifiutare di essere sottoposta ad accertamenti, a interventi o a trattamenti sanitari, a condizione che vengo sottoscritto il consenso informato. Nei casi in cui il medico debba intervenire d’urgenza, ma il malato si trovi in stato di incoscienza, la legge prevede che il medico agisca comunque, nell’interesse della salute del malato.

L'operatore sanitario, responsabile dell'esecuzione delle procedure, informa il paziente sulla natura della malattia, la prognosi, gli approcci diagnostici e i rischi cui può andare incontro sottoponendosi a determinati trattamenti sanitari. E' importante che il paziente abbia anche una buona informazione circa le eventuali alternative.

Dimissione

In regime di degenza ordinaria le dimissioni di norma vengono effettuate nel primo pomeriggio, dopo la chiusura delle attività assistenziali del mattino.
Devono essere ritirati tutti gli oggetti personali e gli eventuali documenti clinici consegnati al personale della struttura di degenza.
Al momento della dimissione il medico di reparto consegna la documentazione per il medico di famiglia. Nella documentazione sono trascritti gli accertamenti eseguiti, gli eventuali interventi e la terapia da continuare a domicilio.
Tutta la documentazione relativa al ricovero è disponibile su richiesta.

Tipologie di dimissione

  • Dimissione ordinaria al domicilio: si tratta della modalità più frequentemente utilizzata sia in degenza ordinaria che nei ricoveri diurni.
  • Dimissione ordinaria presso RSA: tale modalità si utilizza per il trasferimento del paziente presso una Residenza Sanitaria Assistenziale;
  • Dimissione volontaria (anche per il Day Hospital): tale modalità, utilizzata sia per la degenza ordinaria che per quella diurna, si effettua quando il paziente (o il tutore o l'amministratore di sostegno) esprime la volontà di essere dimesso contro il parere dei sanitari. Il medico, dopo aver edotto il paziente in maniera adeguata sui rischi cui incorre autodimettendosi, completerà la cartella clinica trascrivendo sul diario clinico la motivazione dell'autodimissione del paziente, specificando data e orario. Il paziente dovrà compilare e firmare l'apposito spazio della cartella clinica, controfirmato dal medico presente al momento della dimissione;
  • Trasferimento ad altro ospedale pubblico o privato per acuti: tale modalità deve essere utilizzata nel caso in cui il paziente necessiti di cure presso strutture specialistiche non prensenti in Azienda. Sarà compito del medico prendere accordi con la struttura individuata per il trasferimento del paziente. Il paziente dovrà essere trasferito in ambulanza, accompagnato dal personale sanitario (trasporto protetto);
  • Trasferimento ad altro istituto pubblico o privato per riabilitazione; tale modalità si utilizzerà per il trasferimento del paziente presso tutte le strutture riabilitative. Il paziente dovrà essere trasferito tramite ambulanza;
  • Dimissione ordinaria con attivazione di assistenza domiciliare integrata: tale modalità si utilizzerà nei casi in cui le condizioni cliniche del paziente necessitino di assistenza domiciliare; in tal caso il coordinatore infermieristico o suo delegato dovrà attivare per tempo il Servizio di Assistenza Domiciliare Integrata (ADI), tramite contatto con il Distretto Socio-Sanitario.

Esami e visite di controllo post-ricovero

I pazienti, dopo la dimissione, sono sottoposti a visite di controllo, rimozione punti, rimozione gessi e medicazioni, anche presso le strutture ambulatoriali, sempre che il sanitario ritenga facciano parte integrante dell'episodio di ricovero e a completamento delle cure.

Decesso in ospedale e camera mortuaria

In caso di decesso, il personale dedicato a seguire la preparazione, la vestizione e il trasporto in camera mortuaria osserverà il pieno rispetto della dignità della persona.
Nessuna impresa ha accordi esclusivi per il servizio presso l'Ospedale; pertanto qualsiasi offerta di servizio funebre proposta è da rifiutare e segnalare immediatamente alla Direzione Medica.

Rilascio cartella clinica

La cartella può essere richiesta dal diretto interessato o dai genitori con potestà o dai tutori del titolare se questi sia minorenne o interdetto, nonché dai legittimi eredi. Il ritiro della cartella potrà avvenire previo pagamento anticipato e compilazione di apposito modello di richiesta presso il CUP negli Ospedali, (regolamento sul sito dell’Azienda www.aulss4.veneto.it). Se il diretto interessato non può ritirare personalmente la cartella, può delegare, attraverso apposito modulo scaricabile dal sito web), persona di sua fiducia. Colui che ritira la cartella dovrà esibire un proprio valido documento di riconoscimento.
È previsto l’invio della copia della cartella clinica a domicilio, mediante raccomandata A/R con addebito all’utente richiedente delle spese di spedizione

Il rilascio di copia di cartella clinica è a pagamento.

Servizio alberghiero

E’ possibile chiedere di essere alloggiati in una stanza a uno o due letti, se disponibile, con il pagamento di una tariffa giornaliera a carico dell’utente.

Punto di ristoro

Al piano terra degli ospedali di San Donà di Piave e di Portogruaro sono a disposizione dei degenti e dei visitatori un bar e un’edicola.

Servizio Bancomat

Al piano terra degli Ospedali di San Donà di Piave e di Portogruaro vi sono servizi Bancomat per prelievo automatico di contanti.

Telefoni pubblici

Negli spazi comuni accessibili dei tre Ospedali sono disponibili telefoni pubblici.