4.7 L’Azienda ULSS controlla le autocertificazioni rilasciate per ottenere l’esenzione?

L’Azienda ULSS è tenuta a controllare il contenuto di tutte le autocertificazioni, quindi anche le dichiarazioni sul reddito, verificando che sia vero quanto dichiarato.

I dati sul reddito vengono forniti all’Azienda ULSS dal Ministero dell’Economia e delle Finanze a partire dall’anno successivo alla presentazione della dichiarazione dei redditi.

In caso di accertata dichiarazione mendace, l’Azienda deve recuperare le somme dovute dall’assistito, entro 120 giorni, pena l’inibizione allo stesso dell’accesso a ulteriori prestazioni di specialistica ambulatoriale a carico del Servizio Sanitario Nazionale, fino all’atto della regolazione del debito pregresso.

All’assistito verrà comminata la sanzione amministrativa prevista dall’art. 316 ter del codice penale.

Se sono stati dichiarati dati non veri, la persona dovrà versare, anche a distanza di anni, tutti gli eventuali ticket indebitamente non pagati per prestazioni sanitarie di cui ha usufruito.