L’influenza è un importante problema di sanità pubblica, per il grande numero di persone colpite ogni anno, che causa tanti giorni di assenza da scuola e perdita di giornate lavorative, e per la gravità quando sono colpite persone fragili dal lavoro (anziani, persone con condizioni che determinano immunodepressione, persone con malattie croniche, ecc.).
Nelle persone fragili, infatti, l’infezione influenzale può causare aggravamento delle condizioni preesistenti, gravi complicazioni come la polmonite, che richiedono la consultazione medica e spesso anche l’ospedalizzazione.
La vaccinazione antinfluenzale è uno strumento importante, efficace e sicuro, in quanto non solo aiuta a prevenire le complicanze, ma limita la diffusione del virus nella comunità.
Proteggersi dall’influenza
Come proteggersi con il vaccino:
- una sola dose di vaccino antinfluenzale è sufficiente a proteggere i soggetti di tutte le età, ad esclusione dei bambini con meno di 9 anni, mai vaccinati.
- per i bambini al di sotto dei 9 anni di età, mai vaccinati in precedenza, sono necessarie due dosi di vaccino antinfluenzale, a distanza di almeno quattro settimane.
In base all’età vengono utilizzati diversi tipi di vaccino:
- per le persone con più di 65 anni è previsto l’utilizzo di un vaccino potenziato, adatto a garantire una migliore protezione per i soggetti più fragili;
- per i bambini dai 2 ai 6 anni è disponibile un vaccino somministrato per via nasale, senza necessità di iniezione. (vedi a fine pagina)
Per chi è particolarmente raccomandato il vaccino:
- persone con più di 60 anni di età;
- persone di qualsiasi età (a partire dai sei mesi di vita) che hanno condizioni di rischio, malattie croniche o disabilità;
- donne che si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza o nel periodo “postpartum”, comprese le donne in allattamento;
- operatori sanitari e sociosanitari;
- ospiti per strutture per anziani e disabili;
- caregiver e familiari di persone con condizioni di fragilità;
- lavoratori impiegati nei servizi di pubblico interesse (es. insegnanti, forze di polizia, vigili del fuoco);
- donatori di sangue,
- lavoratori che svolgono attività a contatto stretto con animali (es. allevatori, addetti al trasporto e macellatori).
Co-somministrazione:
- è possibile la co-somministrazione con altri vaccini, incluso il vaccino contro COVID-19.
Modalità di offerta del vaccino
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Vaccinazione presso gli ambulatori vaccinali territoriali (del Servizio Igiene e Sanità Pubblica):
Le attività di somministrazione del vaccino antinfluenzale presso gli ambulatori vaccinali del Servizio Igiene e Sanità Pubblica inizieranno dopo la metà di novembre.
Per prenotare la vaccinazione per i bambini dai 6 mesi ai 9 anni, clicca qui.
Per prenotare la vaccinazione per ragazzi dai 10 anni in su e per gli adulti, clicca qui.
Sicurezza dei vaccini
- i vaccini sono considerati tra i farmaci più sicuri ed efficaci;
- l’Agenzia Italia del Farmaco (AIFA) garantisce un costante monitoraggio di tutte le segnalazioni di eventuali reazioni;
- E’ sempre incoraggiata, al fine di garantire la massima sicurezza e trasparenza sui vaccini in uso, la segnalazione di sospette reazioni avverse tramite il sistema di farmacovigilanza dell'AIFA.
Per ulteriori approfondimenti:
Fogli illustrativi vaccini:
Efluelda (vaccino indicato per gli ospiti delle strutture residenziali per anziani e non autosufficienti e per le persone in ADI)
Fluad Tetra (vaccino indicato per le persone con età ≥ 65 anni)
Influvac S Tetra (vaccino indicato per le persone con età compresa tra i 6 mesi e i 64 anni)
Fluenz (vaccino spray indicato per i bambini di età compresa tra i 2 e i 6 anni. Somministrato solo dai Pediatri di Libera Scelta)
Flucelvax (vaccino indicato per persone con anafilassi (allergia grave) all’uovo)
Ultimo aggiornamento 10/11/2023