Prestazioni mediche, infermieristiche, riabilitative e socioassistenziali domiciliari sono assicurate dal Distretto Socio Sanitario in collaborazione con i servizi sociali dei Comuni.
La collaborazione con il Comune si realizza nell’Unità Valutativa Multidimensionale (UVMD), un gruppo che esamina anche il contesto psicologico, sociale ed economico per attivare servizi sociali e sanitari a favore dell’anziano.
Assistenza Domiciliare Integrata (ADI)
Con l’ADI vengono erogate prestazioni domiciliari da parte di figure professionali sanitarie e sociali, integrate fra loro secondo un piano di intervento personalizzato definito dall’UVMD. Gli interventi sono di carattere sociale (fornitura pasti caldi a domicilio, trasporto della persona anziana, igiene dell’abitazione, igiene personale, supporto ed educazione delle persone che effettuano assistenza) e di tipo sanitario a carattere riabilitativo, infermieristico, medico o specialistico.
Gli interventi sanitari sono gratuiti, mentre per quelli sociali l’eventuale pagamento dipende dal regolamento comunale.
Il Servizio di Assistenza Domiciliare Integrata garantisce diverse forme di assistenza domiciliare:
- di tipo sociale:
- assistenza domiciliare socio-assistenziale comunale (SAD);
- assistenza domiciliare socio-assistenziale dell’ULSS per i soggetti disabili (portatori di handicap) fino al compimento del 60° anno di età, con esclusione degli inabili in età lavorativa;
- di tipo sanitario a valenza integrata tra operatori di diversi ruoli (medico di medicina generale, infermiere, assistente domiciliare, specialista, psicologo, ecc.) secondo necessità.
Gli obiettivi del servizio ADI sono:
- favorire il più a lungo possibile una idonea permanenza della persona in stato di bisogno sociosanitario presso il proprio domicilio;
- continuità di cura (dimissioni pianificate) e riduzione del numero e della durata dei ricoveri inappropriati in ospedale o nei Centri Servizi Residenziali o in RSA;
- miglioramento della qualità della vita del malato a domicilio;
- supporto ed assistenza alla famiglia.
I destinatari del servizio ADI, rispetto ai bisogni di tipo sanitario, sono pazienti affetti da patologie cronico-degenerative che determinano una limitazione dell'autonomia, in dimissione protetta da strutture ospedaliere o da RSA, affetti da patologie acute o riacutizzate temporaneamente invalidanti, bisognosi di nutrizione parenterale, in fase terminale (malati oncologici o da patologia HIV correlate in fase avanzata).
I servizi di assistenza domiciliare sono descritti anche nelle seguenti sezioni: Assistenza Domiciliare Socioassistenziale Comunale (SAD) e Servizio di Telesoccorso e Telecontrollo