Disposizioni definitive sulle domande di invalidità

Data
Fonte
Redazione ULSS 10
Abstract

Comunicato stampa del Direttore Regionale INPS Veneto: dal 1 marzo presentazione delle domande di invalidità civile solo in modalità telematica. Dalla stessa data non più accettate le domande cartacee presentate allo sportello o inviate per posta.

Dal Direttore Regionale Veneto dell'INPS, Antonio Pone, abbiamo ricevuto il comunicato stampa che testualmente riportiamo:

OGGETTO: Nuova invalidità civile art. 20 L. 102/09

"Come è ampiamente noto, dal 1° gennaio 2010 è cambiato il processo dell'invalidità civile. L'INPS è ora individuato come il soggetto che garantisce il riconoscimento e il trattamento delle operazioni connesse, caratterizzando con questo la possibilità di assicurare la completa tracciabilità di ogni nuova domanda.

Questo nuovo processo porterà, a regime, garanzia di legalità sull'intero territorio nazionale, tempi di attesa ridotti a 120 gg (nel 2009 la media nazionale è di 345 gg), completa informatizzazione di tutte le fasi amministrative e sanitarie, totale trasparenza per il cittadino.

Dopo una fase transitoria di sperimentazione dei nuovi processi, in cui è stata concessa la possibilità di presentazione delle domande anche in modalità cartacea e constatato che, a tutt'oggi, il numero dei medici certificatori provvisti di collegamento telematico, in Veneto, ha raggiunto il 50% del totale e che tutti i Patronati e le Associazioni di Categoria sono collegati telematicamente, si comunica che da lunedì 1° marzo sarà possibile presentare le domande di invalidità civile ai sensi dell'art. 20 lg. 102/09, solamente in modalità telematica attraverso i canali istituzionali dei patronati, Associazioni di Categoria o personalmente dal cittadino provvisto di PIN tramite lo sportello telematico dal sito www.inps.it.

Presso le sedi INPS della regione sono in visione gli indirizzi dei Patronati e delle Associazioni, cui il cittadino può gratuitamente rivolgersi per l'invio della domanda.

Da tale data non verranno più accettate le domande cartacee presentate allo sportello o inviate per posta."