Piano Emergenza Caldo 2010

Data
Fonte
Redazione ULSS 10
Abstract

Approvato dalla Giunta Regionale del Veneto il protocollo operativo per la prevenzione delle patologie da elevata temperatura nella popolazione anziana. Emesso ogni giorno dall'Arpav un bollettino sullo stato climatico. In caso di disagio prolungato, attivazione dell'allarme climatico ai servizi sanitari.

Con deliberazione n. 1474 del 25.05.2010 la Giunta Regionale del Veneto ha approvato il "Protocollo per la prevenzione delle patologie da elevate temperature nella popolazione anziana", che sostituisce quello del 2009.

Il piano, chiamato anche "Emergenza caldo 2010", definito da un gruppo di esperti regionali, prevede l'intervento delle strutture sanitarie e sociali nell'eventualità di situazioni climatiche pericolose durante l'estate. E' stata realizzata una rete con gli uffici regionali della Sanità, dei Servizi Sociali e della Protezione Civile, con l'Arpav, con le Direzioni Generali delle ULSS, le Centrali Operative del 118, le Unità Operative di Pronto Soccorso, i Distretti Socio-sanitari, il Servizio Epidemiologico Regionale e con le Direzioni Sanitarie e Sociali delle Aziende Sanitarie.

L'obiettivo del piano è quello di essere il più possibile tempestivi nell'aiuto alle persone in difficoltà e nell'intervento in patologie improvvise come il colpo di calore.

Quotidianamente, dal 1 giugno al 15 settembre l'Arpav emette un bollettino intorno alle ore 13, anche nei giorni festivi, sullo stato climatico di quattro aree individuate (montana, pedemontana, continentale e costiera), integrando le previsioni del tempo con il monitoraggio dell'ozono, che costituisce un indice del disagio fisico e della qualità dell'aria.

In condizioni di disagio prolungato, la Sala Operativa della Protezione Civile emanerà l'allarme climatico ai servizi sanitari (118, Pronto Soccorso, Distretti) e alle Direzioni Generali delle ULSS interessate.

Le categorie più a rischio nelle condizioni climatiche avverse sono in primo luogo gli anziani, soprattutto quelli con patologie croniche invalidanti, i bambini da 0 a 4 anni, i diabetici, gli ipertesi, i non-autosufficienti.

Anche il Ministero della Salute ha elaborato una serie di documenti, a scopo divulgativo, con le raccomandazioni per le popolazioni più deboli: depliant "Quando fa molto caldo", brochure "Consigli alla popolazione", manifesto "Consigli alla popolazione", informazioni per il Medico di Medicina Generale, raccomandazioni per chi assiste anziani a casa, raccomandazioni al personale di assistenza in strutture che ospitano anziani