Vaccinazioni contro l'influenza A/H1N1 anche di sabato e domenica

Data
Fonte
Ufficio Stampa dell'Azienda ULSS 10
Abstract

Con una nota del 17 novembre la Regione Veneto ha anticipato l'offerta della vaccinazione antinfluenzale per l'H1N1 a tutta la popolazione compresa tra i 6 mesi e i 27 anni d'età. Analogamente ha stabilito l'anticipo dell'offerta vaccinale agli appartenenti alle forze dell'ordine, vigili del fuoco, addetti alla protezione civile e ai lavoratori dei servizi essenziali (scuole, poste, trasporti, ecc.) e di estenderla a casi molto particolari di ultrasessantacinquenni (ad esempio trapiantati e dializzati) su specifica indicazione specialistica.

Per estendere l'offerta vaccinale alla popolazione compresa in questa fascia d'età, favorendo l'accesso alla prestazione dei minori che devono essere accompagnati da almeno un genitore, il Dipartimento di Prevenzione dell'ULSS 10 ha ritenuto di aggiungere alle sedute vaccinali settimanali, già programmate nelle cinque sedi ambulatoriali ad accesso libero, due sedute settimanali nelle sedi di San Donà e Portogruaro, a partire dallo scorso 28 novembre, che si svolgono, su appuntamento, il sabato pomeriggio dalle ore 14.00 alle ore 18.00 e la domenica mattina dalle ore 8.30 alle ore 12.30.

L'accesso alle sedute vaccinali rimane libero, presentandosi con un documento di riconoscimento e il codice fiscale oppure con il cartellino identificativo dell'Ente di appartenenza per i dipendenti. L'offerta vaccinale contro il virus A/H1N1 proseguirà per tutto il mese di dicembre e gennaio 2010 in sedute programmate, in modo da permettere a tutti quelli che vogliono vaccinarsi di poterlo fare anche successivamente.

"L'adesione alla vaccinazione antinfluenzale contro il virus H1N1 è stata frenata soprattutto dal timore di reazioni avverse all'uso di un vaccino nuovo, prodotto nell'arco di pochi mesi, e dal susseguirsi di notizie contrastanti della comunità scientifica sulla gravità della malattia e sull'efficacia della vaccinazione - spiega il Direttore del Dipartimento di Prevenzione, Luigi Nicolardi - Nei primi 30 giorni si sono sottoposte alla vaccinazione circa 2.500 persone, tra personale sanitario e soggetti appartenenti a categorie a rischio per patologia sino al sessantacinquesimo anno, quindi solo una minima percentuale rispetto al totale della popolazione target".

"Rinnovo il mio invito e quello della Direzione Aziendale ad aderire alla vaccinazione - conclude il dottor Nicolardi - che rappresenta il migliore strumento di prevenzione dell'influenza da virus H1N1, e che si è dimostrata priva di effetti collaterali importanti. L'invito è rivolto in particolare alla popolazione a maggior rischio per patologia o per condizioni lavorative. Ribadisco infine l'utilità delle misure ambientali e dei comportamenti individuali preventivi per ridurre il rischio di infezione, come il lavaggio frequente delle mani, evitare il più possibile di frequentare luoghi affollati, starnutire e tossire coprendosi naso e bocca, restare in casa se compaiono sintomi influenzali".

L'ULSS 10 ha predisposto un'apposita pagina web nella quale vengono inseriti in tempo reale tutti gli aggiornamenti sulla campagna vaccinale antinfluenzale, i recapiti (telefono, fax, posta elettronica), le categorie che hanno diritto alla vaccinazione, calendari e sedi delle sedute vaccinali, nonché tutte le informazioni utili per la cittadinanza.