Prevenzione delle morti per annegamento in mare

Data
Fonte
Redazione ULSS 10
Abstract

Realizzato dal Direttore del Dipartimento di Prevenzione, in collaborazione con i quattro Comuni del Litorale, un documento in tre lingue sui dati di mortalità degli anni passati, sulle zone vietate alla balneazione e sui principali suggerimenti comportamentali per ridurre il rischio di annegamento.

Il Direttore del Dipartimento di Prevenzione, dr. Luigi Nicolardi, ha diffuso un documento, realizzato con la collaborazione dei quattro Comuni del litorale del Veneto Orientale per le spiagge di Jesolo Lido, Eraclea Mare, Caorle e Bibione.

Per permettere la realizzazione di azioni preventive nei confronti delle morti per annegamento in mare, il documento, oltre a diffondere i dati di mortalità degli anni passati, che descrivono la dimensione del fenomeno, evidenzia le zone di litorale vietate alla balneazione per motivi di sicurezza. Oltre a queste informazioni vengono indicati i principali suggerimenti comportamentali per ridurre il rischio e migliorare la sicurezza della balneazione.

L'iniziativa origina dalla convinzione che le azioni informative e l'apposizione e la verifica della presenza di cartelli di divieto di balneazione multilingue, insieme alla migliore indicazione dei punti del litorale per facilitare le operazioni di soccorso, rivestono un'importanza determinante nella riduzione della mortalità per annegamento in mare.

E' possibile quindi scaricare questi documenti in italiano, in inglese e in tedesco.